Ci siamo ispirati all’iconologia antica della perfezione e dell’immortalità per questo packaging di vino che trova già nel nome “Dannami” l’ideale corrispondenza con la ricerca della perfezione enologica.
Ci siamo ispirati all’iconologia antica della perfezione e dell’immortalità per questo packaging di vino che trova già nel nome “Dannami” l’ideale corrispondenza con la ricerca della perfezione enologica.
Alla dannazione legata al duro lavoro e alle fatiche del vignaiuolo, abbiamo associato l’immagine mitologica del Serpente. Animale misterioso, adorato per il suo collegamento con la terra ma anche temuto per il suo veleno. Ma come l'Uroboro, considerato anche come il testimone del tempo ciclico e dell’energia universale che si rinnova.
Per questo motivo lo abbiamo scelto per un packaging che lo evoca attraverso la modellazione di un serpente metallico color oro, a forma di infinito, applicato direttamente sul vetro della bottiglia. Testimone della memoria e della storia, oltre che emblema di perfezione.