Al centro della composizione visiva emerge una foglia in metallo ad alto spessore, fusa in una lega dorata e applicata con precisione artigianale sul vetro, come una scultura tridimensionale che dialoga armoniosamente con la trasparenza della bottiglia. A completare l’opera, un tappo in metallo laccato nero, progettato su misura, aggiunge un tocco di esclusività e raffinatezza, trasformando la bottiglia in un oggetto di culto, a metà tra un profumo prezioso e un elisir raro. Questa visione estetica si estende con coerenza anche al packaging esterno, che interpreta la stessa filosofia con un linguaggio visivo sobrio e contemporaneo. La scatola, realizzata in carta naturale ad alto spessore da 3 mm con angoli netti e struttura solida, è l’emblema di una semplicità raffinata. La sua superficie bianca, pura e vellutata al tatto, accoglie in debossing un cliche artistico tridimensionale che riprende, con garbo e precisione, la foglia dorata della bottiglia. Questo rilievo tono su tono, simile a un’impronta lasciata nel gesso, aggiunge profondità e senso tattile, sottolineando l’approccio artigianale che definisce l’intero progetto. Il logo “Ca’ del Bosco”, inciso in nero con eleganza calibrata, si staglia come una firma discreta ma inconfondibile, suggellando l’identità visiva del brand.