BOCELLI 1831 / Alcide
I Packaging della famiglia Bocelli 1831 nascono dal connubio artistico dei fratelli Andrea Bocelli e Alberto Bocelli, rispettivamente, uno impegnato nelle arti del canto e l’altro impegnato nell’architettura. Il packaging ridefinisce il dialogo tra questi due elementi, attraverso la rappresentazione delle frequenze 432 Hz e 440 Hz.
BOCELLI 1831 / Alcide
I Packaging della famiglia Bocelli 1831 nascono dal connubio artistico dei fratelli Andrea Bocelli e Alberto Bocelli, rispettivamente, uno impegnato nelle arti del canto e l’altro impegnato nell’architettura. Il packaging ridefinisce il dialogo tra questi due elementi, attraverso la rappresentazione delle frequenze 432 Hz e 440 Hz.
Il suono a 432 Hz, per chi si interessa di discipline orientali, è collegato al chakra del cuore, “il chakra del sentimento”, diversamente dalla frequenza a 440 Hz che lavora sul chakra del cervello “il controllo mentale”.
Basti pensare che negli studi di Abbey Road i Pink Floyd ci registrarono The Dark Side of The Moon e che tra i fautori di questa rivoluzione c’è anche il noto leader dei Rolling Stones, Mick Jagger. In Italia, il pianista jazz Stefano Bollani accorda il suo strumento proprio a 432 Hz.
La frequenza a 440 Hz è assunta come suono base per l’accordatura degli strumenti e per l’intonazione delle altre note. A tale valore devono così uniformarsi tutti gli strumenti e le orchestre del mondo occidentale, in modo che non ci siano scompensi da nazione a nazione, da città a città.
